Rubriche

Un parasole spaziale contro il cambiamento climatico

Legato a un asteroide, potrebbe frenare il riscaldamento globale

Rappresentazione artistica di un parasole spaziale (fonte: Brooks Bays, Università delle Hawaii)

Redazione Ansa

Un enorme parasole spaziale legato a un asteroide per contrastare il cambiamento climatico sulla Terra: è la proposta di un astronomo dell'Università delle Hawaii, István Szapudi, che ha studiato un modo per rendere meno fantascientifica la realizzazione di uno scudo solare che freni il riscaldamento globale riducendo di pochi punti percentuali i raggi luminosi che colpiscono il nostro pianeta. I risultati sono pnas.org/doi/10.1073/pnas.2307434120">pubblicati sulla rivista dell'Accademia americana delle scienze, Pnas.

"Alle Hawaii molti usano un ombrello per bloccare la luce del sole mentre camminano durante il giorno", ha detto Szapudi. Così "ho pensato, potremmo fare lo stesso per la Terra e quindi mitigare l'imminente catastrofe del cambiamento climatico?".

L'idea di uno scudo solare non è nuova, ma l'astronomo ha trovato una soluzione innovativa che permette di alleggerire notevolmente il peso dello scudo pur mantenendolo ben bilanciato dalle forze gravitazionali e senza che rischi di essere spazzato via dal vento solare o dalla pressione esercitata delle radiazioni solari.

La soluzione sta nel legarlo a un contrappeso, per esempio della polvere lunare oppure un asteroide che potrebbe essere deviato e posizionato nel cosiddetto punto di Lagrange 1 dove l'influenza di Terra e Sole si equilibrano. Il peso dello scudo solare e del contrappeso potrebbe così scendere a 3,5 milioni di tonnellate, risultando circa cento volte più leggero rispetto a quanto stimato in precedenza per uno scudo libero. Lo scudo, tra l'altro, rappresenterebbe solo l'1% del totale, con un peso di circa 35.000 tonnellate che potrebbe essere ulteriormente ridotto usando materiali innovativi e leggeri come il grafene.

Il suo lancio da Terra resterebbe comunque molto complicato, considerato che finora il carico più pesante lanciato in orbita (con il razzo Saturno V durante l'era Apollo) arrivava ad appena 140 tonnellate. Anche il più moderno razzo Starship della compagnia SpaceX ha una capacità massima di carico pari a 250 tonnellate.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it