I satelliti hanno scattato due fotografie che mostrano le conseguenze del passaggio della tempesta Ciaran sull'Italia: nelle immagini spicca, infatti, la grande quantità di sedimenti che i fiumi in piena stanno riversando in mare dopo le forti piogge dei giorni scorsi, sia sul versante tirrenico che su quello adriatico. A scattare le foto sono stati i satelliti Sentinel-2 e Sentinel-3 del programma europeo Copernicus, il programma per l'osservazione della Terra di Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea.
L'immagine catturata da Sentinel-2 il 4 novembre scorso evidenzia in particolare le foci dei fiumi Po e Adige mentre riversavano un'enorme quantità di sedimenti nel mare Adriatico: grandi pennacchi bianchi contro il blu della acque marine. Risale invece al giorno successivo la foto di Sentinel-3: un cielo quasi del tutto privo di nuvole sopra l'Italia Centro-settentrionale permette di vedere con chiarezza gli sversamenti in mare dovuti alle alluvioni lungo le coste della Toscana, del Veneto e dell'Emilia-Romagna.
La missione Sentinel-2 si basa su due satelliti in orbita polare, cioè che permette di passare sopra entrambi i poli della Terra, ed eliosincrona, nella quale i satelliti sorvolano ogni punto della superficie terrestre alla stessa ora, in modo da avere sempre la stessa illuminazione solare. La missione fornisce un contributo importante per il monitoraggio del territorio e delle acque costiere.
L'obiettivo principale di Sentinel-3, sempre costituita da una coppia di satelliti, è invece osservare mari e oceani, misurare le temperature sia sull'acqua che sulla terraferma e studiare i cambiamenti di colore, in modo da supportare i sistemi di previsione oceanica, il monitoraggio ambientale e quello climatico.