Minturno, comune costiero della provincia di Latina, nel Lazio, è il primo in Italia ad essere effettivamente pronto ad affrontare il rischio tsunami. Riceve infatti il riconoscimento ‘Tsunami Ready’dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco (Ioc-Unesco).
All’evento partecipa, accanto al sindaco Gerardo Stefanelli e al vicesindaco Elisa Venturo, Alessandro Amato, responsabile del Centro Allerta Tsunami dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e presidente per il Sistema di Allarme Rapido e Mitigazione degli Tsunami dell’Unesco. Il riconoscimento sarà consegnato, tra gli altri, da Denis Chang Seng dell’Ioc-Unesco e Pio Di Manna, ricercatore presso l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.
Il programma ‘Tsunami Ready’ promuove la preparazione al rischio tsunami, coinvolgendo le amministrazioni locali, la Protezione Civile e i cittadini al fine di migliorare la sicurezza in tutte le fasi dell’emergenza. Minturno ha iniziato il percorso di accreditamento nel luglio 2020, diventando il primo comune dell'area Euro-Mediterranea a adottare il programma di mitigazione del rischio tsunami. Da allora sono stati svolti vari interventi, tra cui la valutazione del rischio, l’installazione di sistemi d’allerta e le simulazioni di evacuazione nelle scuole.
Minturno è il primo comune italiano pronto al rischio tsunami
Riceve il riconoscimento 'Tsunami Ready' dell’Unesco