(ANSA) - ROMA, 29 SET - Sono circa 60.000 le email, nessuna
delle quali classificata, hackerate in un attacco che Microsoft
ha attribuito alla Cina. Lo ha detto ai giornalisti il portavoce
del dipartimento di stato Usa Matthew Miller, precisando che "i
sistemi classificati non sono stati violati". Il colosso
internet Usa aveva rivelato a luglio che un gruppo di hacker
cinese aveva violato la sua piattaforma di posta elettronica e
avuto accesso ai messaggi di circa 25 organizzazioni, comprese
agenzie governative statunitensi. Miller ha precisato che il
Dipartimento di Stato non ha formalmente attribuito la colpa
dell'hackeraggio, ma non ha motivo di dubitare della conclusione
di Microsoft. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it