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Una falla di sicurezza in Bluetooth scoperta da un italiano

Il ricercatore: "Come se fosse una password compromessa"

Una falla nella sicurezza di Bluetooth

Redazione Ansa

Si chiama "Bluffs" come nel poker, ma non riguarda il gioco di carte. E' una falla di sicurezza nel sistema Bluetooth, che minaccia la privacy di miliardi di utilizzatori di queste tecnologie: smartphone, laptop, tablet, smartwatches, iPhone, iPad, Android, Mac e Windows fino alle automobili.

La falla colpisce la maggior parte dei dispositivi prodotti dal 2014 ad oggi ed è indipendente dalla versione Bluetooth supportata. Bluffs, acronimo di "Bluetooth Forward and Future Secrecy", ha a che fare con le chiavi di sicurezza stabilite per cifrare (proteggere) le connessioni da un attaccante nelle vicinanze. A scoprire la falla è stato il ricercatore italiano Daniele Antonioli, originario di Pesaro, professore associato di sicurezza informatica ad Eurecom, centro di ricerca di eccellenza francese di Sophia Antipolis.

"Con il Bluffs un attaccante riesce a stabilire una chiave debole tra due dispositivi per poi comprometterla e forzare il suo uso nel tempo" spiega. Antonioli ha presentato il suo lavoro alla Acm Sigsac Conference on Computer and Communications Security (CCS '23), che si è svolta a Copenaghen dal 27 al 29 novembre.

Le vulnerabilità scoperte riguardano "due proprietà di sicurezza chiamate forward secrecy e future secrecy - aggiunge il ricercatore -. La prima dovrebbe proteggere i nostri dati, inclusi quelli sensibili, scambiati in passato da un attacco che compromette una connessione sicura nel presente. La seconda dovrebbe proteggere i dati scambiati nelle connessioni future, quando quella presente è compromessa. E' come riuscire a bucare un account protetto da password e che richiede il cambio della password ogni mese, forzando la vittima a riutilizzare la password compromessa nel tempo.

E' il primo studio di ricerca sulla forward e future secrecy del Bluetooth, ce ne potrebbero essere altri in futuro". Antonioli in un post sul suo sito personale ha rilasciato il toolkit per testare gli attacchi, il research paper e le slides della presentazione fatta alla conferenza CCS. Bluffs è tracciabile nel database mondiale delle vulnerabilità come CVE-2023-24023. Il consorzio Bluetooth Sig ha già pubblicato un avviso di sicurezza sulla falla.

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