(ANSA) - MILANO, 12 AGO - Il candidato alla Casa Bianca,
Donald Trump, ha dichiarato che alcune delle sue comunicazioni
interne sono state hackerate. La conferma è arrivata dopo che il
sito Politico ha ricevuto via email alcuni file da un hacker che
si fa chiamare "Robert".
Il 22 luglio, Politico ha iniziato a ricevere email da un
account anonimo. Nel corso delle ultime settimane, la persona si
è identificata solo come "Robert", e ha inoltrato quelle che
sembravano essere comunicazioni interne di un alto funzionario
della campagna di Trump. Stando a Politico, i documenti sono da
considerare legittimi. La vicenda rimanda a quanto successo nel
2016, quando i massimi funzionari del Partito Democratico furono
hackerati prima delle elezioni presidenziali. La violazione
portò alla fuga di email che documentavano i meccanismi interni
del partito e la campagna di Hillary Clinton. I dem accusarono
la Russia di aver orchestrato la violazione. In seguito, molte
delle email furono pubblicate dalla piattaforma WikiLeaks
fondata da Julian Assange. (ANSA).
Hacker contro Trump, online comunicazioni dei repubblicani
Il sito Politico destinatario dei file, accuse all'Iran