Simulatore di attacchi informatici, hacker etico, analista di scenari. Sono i tre profili di lavoro più richiesti dalle aziende in Italia in ambito cybersicurezza, un settore in forte espansione con l'accelerazione della digitalizzazione e il conseguente aumento della criminalità online.
Per far fronte alla carenza di talenti in questo settore le aziende oggi si affidano sempre di più a cacciatori di teste con un aumento delle richieste di profili tecnici a discapito dei profili manageriali che nei primi sei mesi del 2021 - spiega il Rapporto - hanno subito una leggera flessione. Secondo l'analisi dei dati di Linkedin Talent Insights e di Experis Italia, i professionisti del settore sono in Italia sono circa 6 .000. La durata media di impiego è di un anno e mezzo, in linea con la media dei professionisti in ambito tecnologico. Le regioni italiane in cui si trova la maggiore concentrazione sono Lombardia, Lazio e Piemonte; mentre le università più frequentate dagli esperti di cybersecurity sono la Sapienza di Roma, l'Università degli Studi di Milano, il Politecnico di Milano e il Politecnico di Torino.