Non si hanno notizie di Mark Bernstein, uno dei redattori più importanti della versione russa di Wikipedia, l'enciclopedia era stata minacciata di censura da Mosca per la pagina 'Invasione russa dell'Ucraina (2022)', che secondo il Roskomnadzor, l'ente delle comunicazioni russo, contiene informazioni errate sul conflitto ed è passibile della nuova legge sulla fake news sulla guerra. Bernstein è stato arrestato l'11 marzo dalla direzione principale per la lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione della Bielorussia (Gobupik), le sue informazioni personali sono state condivise sul canale Telegram dell'ente prima dell'arresto, scrive il sito di informazioni bielorusso Zerkalo.
"I team Trust and Safety e Human Rights della Fondazione hanno monitorato la crisi in corso in Ucraina, siamo a stretto contatto con le nostre comunità nella regione per garantire sicurezza e rispondere ai loro bisogni", ha spiegato a The Verge un portavoce della Wikimedia Foundation, a cui fa capo Wikipedia. Il primo marzo la fondazione aveva ricevuto una richiesta del governo russo di rimuovere i contenuti relativi alla pagina 'Invasione russa dell'Ucraina' e minacce di chiusura della piattaforma, ma aveva definito le affermazioni di Mosca "fondamentalmente impossibili". Nei giorni scorsi la Duma ha approvato une legge che stringe le norme sulle presunte "fake news" riguardanti la guerra: sono previste multe e anche il carcere fino a 15 anni.