Dall'accensione della prima connessione a inizio marzo, il servizio internet dell'azienda Starlink, fondata da Elon Musk, ha raggiunto 150.000 ucraini. Lo ha reso noto via Twitter il ministro ucraino per il digitale, Fedorov, che ha sottolineato come quello di Musk sia stato "un supporto fondamentale per le infrastrutture dell'Ucraina e per la ricostruzione dei territori distrutti. L'Ucraina rimarrà connessa, qualunque cosa accada".
Stando a Nbc News, Starlink collega i cittadini nel Paese attraverso 10.000 antenne, giunte in Ucraina in parte dagli stabilimenti dell'azienda in Europa e in parte dai fornitori negli Stati Uniti. A fine marzo, il numero ufficiale diffuso dal governo di Kiev era di 5.000 antenne. La maggior parte dei kit donati da Musk includono una parabola ricevente che deve essere montata su spazi esterni da cui parte un cavo da connettere ad uno speciale router della società, che converte i segnali satellitari in traffico di rete. I satelliti di Starlink viaggiano nell'orbita terrestre bassa a differenza dei concorrenti che si trovano ad altitudini più elevate, e ciò porta a un servizio più rapido e affidabile. A febbraio, la Nasa aveva avvertito che più satelliti Starlink potrebbero interferire con le varie iniziative di monitoraggio degli asteroidi. Sul contributo offerto all'Ucraina da Starlink si è soffermato anche Dmytro Zinchuk, responsabile del servizio Freenet, che fornisce accesso alla rete in varie zone del Paese.
"Non è l'internet ideale ma quando non c'è alcuna connessione, Starlink è semplicemente una salvezza per le persone che sono rimaste senza connessione per molte settimane" ha riferito a Nbc News.