L'ex Ceo di Google Eric Schmidt sta finanziando Future House, una organizzazione no-profit che prevede di costruire un sistema di intelligenza artificiale in grado di analizzare documenti di ricerca e rispondere a domande scientifiche. Lo "scienziato dell'intelligenza artificiale", come lo definisce la startup, sarà in grado di vagliare migliaia di articoli scientifici e comporre ipotesi in modo indipendente a una velocità e su una scala maggiori rispetto agli umani, ha detto a Bloomberg l'amministratore delegato di Future House Sam Rodriques che lavora nel settore delle biotecnologie. Schmidt lo finanzierà per i primi cinque anni.
La nostra missione decennale - spiega Rodriques su X - è quella di costruire intelligenze artificiali semi-autonome per la ricerca scientifica, accelerare il ritmo della scoperta e fornire accesso a livello mondiale a competenze scientifiche, mediche e ingegneristiche all'avanguardia. Abbiamo scelto di concentrarci sulla biologia perché crediamo che sia la scienza che ha maggiori probabilità di far progredire l'umanità attraverso il suo impatto sulla medicina, sulla sicurezza alimentare e sul clima".
In un'intervista, Schmidt ha affermato che la ricerca scientifica in fase iniziale "non si muove abbastanza velocemente oggi". L'ex Ceo di Google, per dare forma a Future House, si è ispirato al periodo trascorso al Palo Alto Research Center di Xerox. "Quello che voglio veramente - dice - è creare nuovi ambienti come quello, dove giovani ricercatori eccezionali possano perseguire le loro idee migliori". Con il suo sostegno finanziario, Schmidt ritiene che Future House sarà in grado di dare priorità alla ricerca piuttosto che alla corsa alla commercializzazione, per fare soldi.