Il rivale di OpenAI, Anthropic, che l'azienda creatrice di ChatGpt avrebbe avvicinato in queste ultime ore per una possibile fusione societaria, rilancia con un corposo aggiornamento del suo sistema di Intelligenza artificiale. Si chiama Claude 2.1 e può analizzare fino a 200.000 token, che equivalgono all'intera Odissea di Omero.
I token sono pezzi di testo che l'Intelligenza artificiale utilizza per recepire le informazioni e organizzare le sue risposte in linguaggio naturale. Anthropic, ha affermato che Claude 2.1 dimezza anche il tasso di 'allucinazioni', ossia gli errori in cui un chatbot può incorrere nel rispondere alle domande degli utenti. Il limite di 200.000 token, corrispondenti a circa 500 pagine di testo, consente di caricare intere basi di codice, documenti accademici, rendiconti finanziari o lunghe opere letterarie, in modo che l'IA le analizzi. A quel punto, il chatbot può fornire riepiloghi, rispondere a domande specifiche sul contenuto, confrontare e contrapporre più documenti e giungere a conclusioni in maniera rapida, laddove agli esseri umani servirebbero ore, se non giorni, per riscontrare particolari evidenze nei materiali forniti.
"L'elaborazione di un messaggio di 200.000 token di lunghezza è un'impresa complessa e una novità assoluta nel settore - ha scritto la società in un post sul blog ufficiale - Siamo entusiasti di mettere questa nuova potente funzionalità nelle mani dei nostri utenti. A Claude bastano pochi minuti per portare a compimento attività che in genere richiederebbero ore di impegno all'uomo. Ci aspettiamo che la latenza diminuisca sostanzialmente man mano che la tecnologia avanza". Anthropic ha ricevuto ingenti finanziamenti da colossi come Alphabet-Google e Amazon. A fondarla, nel 2021, sono stati due fratelli italo-americani di San Francisco, Dario e Daniela Amodei, dopo essere fuoriusciti da OpenAI.
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