IA generativa e computer quantici, i filoni tech per il 2024

Il boom dell'intelligenza artificiale generativa e le sfide imposte dal mercato dei semiconduttori segneranno le tendenze tecnologiche per il prossimo anno. Lo afferma un nuovo studio degli analisti di Capgemini dal nome 'TechnoVision Top 5 Tech Trends to Watch in 2024'. Se da un lato gli attuali modelli continueranno a prosperare, dall'altro crescerà l'esigenza di progetti più piccoli ed efficienti dal punto di vista dei costi. Non è un caso che proprio ieri Google abbia svelato Gemini, la sua nuova IA che opera su tre livelli di cui il più piccolo, Nano, adatto proprio a funzionare su singoli dispositivi, per arrivare praticamente ovunque. Per Capgemini, occhio anche alle tecnologie quantistiche, che da anni promettono di rivoluzionare il calcolo informatico. Proprio il consolidamento di piattaforme di IA potrebbe portare vantaggi nella costruzione di macchine quantiche, risolvendo i problemi nella realizzazione che ne hanno finora rallentato il rilascio. Essendo il bene più commercializzato al mondo (prima del petrolio greggio e dei veicoli a motore), i semiconduttori sono cruciali per la trasformazione digitale.

 "Il 2024 dovrebbe vedere un'evoluzione della legge di Moore - scrivono gli analisti - i chiplet potrebbero registrare progressi per continuare ad aumentare la potenza di calcolo". Il prossimo anno crescerà anche il mercato delle batterie, soprattutto quelle indirizzate ai veicoli elettrici. Nuove tecniche di produzione ridurranno la dipendenza da materiali come il litio, il nichel, il cobalto, i minerali delle terre rare e la grafite in favore della sostenibilità. Infine lo Spazio: la nuova era è guidata non solo dalle agenzie governative ma anche da attori privati, startup, aziende, e supportata da varie tecnologie come il 5G, i sistemi satellitari avanzati, i big data e l'informatica quantistica. "Nel 2024, questo dovrebbe accelerare l'innovazione a sostegno di progetti tecnologici promettenti nel campo della propulsione sostenibile dei veicoli spaziali" conclude Capgemini.