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OpenAI rafforza la sicurezza nell'accesso a ChatGpt

L'azienda abilita la doppia autenticazione per usare il chatbot

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 12 MAR - OpenAI continua ad aggiornare ChatGpt. Questa volta non si tratta di novità legate alle risposte fornite dal chatbot ma della sicurezza nell'accedere alla piattaforma. Come spiegato in un post sul blog dell'azienda, gli utenti potranno attivare l'autenticazione a due fattori per utilizzare l'intelligenza artificiale. Per farlo, basterà abilitare l'opzione nelle impostazioni del proprio account sul sito di ChatGpt, alla voce dell'autenticazione a più fattori (multi-factor authentication).
    In tal modo, si riceverà su un'app installata sullo smartphone, come Google Authenticator, un codice da inserire in fase di accesso, oltre alla propria password. Una mossa che segue quanto successo a giugno dello scorso anno, con la società di sicurezza informatica con sede a Singapore, Group-Ib, che aveva sollevato dubbi sulla sicurezza di OpenAI, identificando oltre 100 mila credenziali di accesso di ChatGpt trafugate dagli hacker e messe in vendita sul dark web. Durante il processo di impostazione della doppia autenticazione, agli utenti viene fornito un codice di recupero che deve essere conservato perché essenziale nel caso in cui si perda il proprio dispositivo o non possa usare l'app di generazione delle chiavi temporanee. Per gli esperti, la doppia autenticazione è molto più sicura degli sms ma non è infallibile. Ci sono diversi casi in cui i criminali informatici si fingono conoscenti delle vittime per farsi dare i codici ricevuti via app, con le scuse più disparate, così da violare l'accesso ai profili e rubare i dati personali.
    "L'autenticazione a più fattori aggiunge un ulteriore livello di sicurezza al processo di accesso che rende più difficile per gli utenti non autorizzati entrare nel tuo account" le parole di OpenAI. "Una volta abilitata, l'opzione verrà applicata a tutti i servizi di OpenAI, inclusi ChatGpt, la piattaforma di sviluppo Api e i Labs". (ANSA).
   

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