(ANSA) - MILANO, 14 NOV - Nonostante la diffusione di Spid e
carta di identità elettronica (Cie), l'Italia fatica a
raggiungere gli obiettivi del Pnrr in merito alle identità
digitali. Lo dicono gli ultimi dati dell'Osservatorio Digital
Identity del Politecnico di Milano.
Da gennaio a settembre 2024, lo Spid, per accedere a tutti i
servizi online della Pubblica Amministrazione, è stato
utilizzato 862 milioni di volte, con un incremento di solo il 7%
rispetto allo stesso intervallo del 2023 e un utilizzo medio
costante (22 accessi per utente nei nove mesi). Da gennaio a
settembre 2024, gli accessi alla carta di identità elettronica,
effettuati tramite CieId, sono solo 52 milioni. Tra i fattori
che limitano la diffusione di questo strumento ci sono i pochi
servizi accessibili (solo 92 aziende private coinvolte a ottobre
2024), ma soprattutto la consolidata familiarità degli utenti
con Spid, che viene considerato un sistema equivalente. Le
identità digitali potrebbero beneficiare del lancio di It
Wallet, la piattaforma che contiene tessera sanitaria, patente e
carta europea delle disabilità, attivata il 23 ottobre per 50
mila utenti ed estesa progressivamente per una copertura totale
entro il 4 dicembre. (ANSA).
Frena l'identità digitale, usata solo da 6,1 mln di italiani
Obiettivo del Pnrr è 42,3 mln di attivazioni entro il 2026