OpenAI incalza Google e apre la ricerca con l'intelligenza artificiale a tutti, anche in Italia, uno strumento lanciato ad ottobre e fino ad ora disponibile solo per gli utenti a pagamento.
Il nuovo concorrente di Google e Microsoft si chiama, come noto, SearchGpt ed è stato sviluppato dall'azienda di Sam Altman e presentato ad ottobre. Con l'apertura globale, diventa disponibile gratis a tutti, anche in Italia: basta accedere al sito o alle app di ChatGpt per selezionare in basso il pulsante 'cerca' e attivare il motore online.
Il chatbot può effettuare ricerche su internet per recuperare informazioni aggiornate e rispondere a domande più ampie. Invece dei link classici restituiti dai motori di ricerca tradizionali, SearchGpt risponde alle domande poste con un testo in modo conversazionale, una specie di sunto a cui allega le fonti da cui ha prelevato i risultati. "Stiamo rendendo l'esperienza di ChatGpt più semplice da conoscere grazie alle informazioni aggiornate provenienti dal web - afferma Adam Fry, responsabile Ricerca ChatGpt -: la distribuiamo a centinaia di milioni di utenti".
OpenAI ha annunciato anche che gli utenti saranno in grado di usare la funzione Advanced Voice con la ricerca. Questa funzionalità sarà sarà disponibile a livello globale per gli utenti free. Il rollout è previsto nel corso della prossima settimana, fa sapere l'azienda.
La novità di SearchGpt fa parte di una sorta di calendario dell'avvento di OpenAI, che consiste in 12 giorni di annunci e presentazioni. Tra le principali, avvenute nei giorni scorsi, l'apertura di Sora, la piattaforma che può generare con l'intelligenza artificiale filmati da 5 o 20 secondi da indicazioni testuali. Al momento, però, tale strumento non è attivo nei paesi Ue, Italia compresa, per le normative sull'utilizzo dei dati degli utenti.
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