Non cala l'interesse su DeepSeek, la startup cinese che ha lanciato sul mercato un chatbot capace di concorrere con i modelli più famosi, a prezzi di addestramento minori. Adesso sembra che la compagnia sia pronta a rendersi indipendente da Nvidia, avviando internamente la produzione di semiconduttori per l'intelligenza artificiale.
Attualmente, l'unica opzione per la produzione in Cina di chip è rappresentata da Smic, acronimo di Semiconductor Manufacturing International Corporation, la più grande fonderia di semiconduttori a contratto in Cina continentale, che però soffre di un gap tecnologico significativo rispetto ai competitor internazionali. La scorsa settimana, Reuters ha affermato che OpenAI ha finalizzato la sua partnership con Broadcom e Tsmc per sviluppare il primo chip di inferenza casalingo, la cui uscita è prevista per il 2026.