(ANSA) - ROMA, 1 APR - I videogiochi possono essere una terapia e un passatempo durante la quarantena per l'epidemia del coronavirus. E' il senso della campagna #PlayApartTogerther lanciata dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) con l'industria dei videogiochi per rispettare le regole di distanziamento sociale e distrarsi mentre si è chiusi in casa.
"Non è mai stato così fondamentale garantire che le persone rimangano in sicurezza. I giochi sono la piattaforma perfetta.
Siamo orgogliosi di partecipare a un'iniziativa così utile", spiega Bobby Kotick, Ceo di Activision Blizzard. "Il distanziamento fisico non deve significare isolamento sociale - aggiunge Nicolo Laurent, Ceo di Riot Games - Teniamoci fisicamente separati e adottiamo #PlayApartTogether per superare questa crisi".
E' abbastanza significativo che sia proprio l'Oms a prendere questa iniziativa. Solo pochi mesi fa, a fine gennaio, l'Organizzazione mondiale della sanità, ha acceso un faro sulla dipendenza da videogiochi inserendo il "gaming disorder" nell'International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems.
Videogiochi come terapia per quarantena
Oms insieme a industria settore lanciano #PlayApartTogether