Il coronavirus ha un impatto anche sulle emoji che portano espressività e colore nelle tastiere virtuali degli smartphone, e che ogni anno si arricchiscono con nuovi disegnini. Quelli già programmati, e in arrivo il prossimo autunno, non subiranno impatti, ma le nuove emoji previste nel 2021 non ci saranno: slitteranno al 2022. A darne notizia è stato il consorzio Unicode, che si occupa della loro standardizzazione.
"Il consorzio Unicode si basa molto sugli sforzi dei volontari. Nelle circostanze attuali, abbiamo compreso che i nostri collaboratori hanno molto lavoro al momento, e abbiamo deciso che posticipare fosse nel migliore interesse dei volontari e delle organizzazioni che dipendono dallo standard", ha detto Mark Davis, presidente del consorzio Unicode.
Nel dettaglio, il rilascio della versione 14.0 dello standard Unicode slitterà da marzo 2021 a settembre 2021. Così facendo non ci sarà tempo per implementare entro la fine dell'anno le nuove emoji, che debutteranno sui telefoni solo nel 2022.
Quest'anno, tuttavia, arriveranno nelle mani degli utenti le nuove emoji legate alla versione 13 dello standard. Si tratta di 117 pittogrammi già noti, tra cui la mano con i polpastrelli uniti nel gesto "ma che vuoi?", l'allattamento con biberon, la bandiera transgender e una carrellata di nuovi oggetti, cibi e animali.
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