Una esperienza di gioco nel Metaverso contro la violenza di genere, per abbattere stereotipi e pregiudizi attraverso la realtà virtuale. Si chiama 'Myth to Metaverse', la experience sviluppata in occasione della 'Giornata internazionale per l'abolizione della violenza sulle donne' dall'associazione 'Fare x Bene' insieme a esperti di gaming e un team di voxel artist all'interno di 'The Sandbox', la piattaforma per il gioco nella realtà virtuale.
L'esperienza si potrà anche provare dal 25 al 27 novembre, in concomitanza con la Milano Games Week, presso il Spazio Lenovo nell'ambito del salone del gaming. "Intendiamo sensibilizzare opinione pubblica e aziende sull'importanza di approcciarsi ai nuovi mondi virtuali per coinvolgere le nuove generazioni su tutte le tematiche che hanno a che fare con pregiudizi, stereotipi e, più in generale, con un uso più consapevole e socialmente corretto delle nuove tecnologie e dei canali digitali", le parole della direttrice di 'Fare x Bene' Giusy Laganà. Il gioco si svolge in un museo virtuale dove sono esposte opere monumentali come Il Ratto di Persefone, Apollo, Dafne, Perseo e Medusa e altre opere riprodotte in voxel che rappresentano storie di ordinaria violenza sulle donne, con l'obiettivo di evidenziare come stereotipi e archetipi derivanti dal mito greco siano ancora presenti ai giorni nostri e si possano combattere attraverso i nuovi e più diffusi media, attraverso appunto il gioco, il Play to Learn. A Myth to Metaverse ha aderito anche il Liceo Artistico di Brera di Milano. Il tema del progetto è Las Mariposas e si ispira alla storia delle sorelle Mirabal a cui la giornata internazionale del 25 novembre è stata intitolata dall'Onu per la loro tragica scomparsa nel 1960.
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