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La Bologna di Guglielmo Marconi e della musica in un'app

Realizzata con Tim Enterprise, sfrutta la realtà aumentata

Redazione Ansa

Oltre cento luoghi di interesse, musei, chiese, piazze e palazzi storici, all'interno di un doppio itinerario di viaggio, che racconta Bologna da punti di vista meno noti, tra reale e virtuale. È possibile con la nuova app VisitAR Bologna, sviluppata dalla Casa delle tecnologie emergenti del Comune di Bologna con Tim Enterprise, presentata in conferenza stampa in Sala Borsa.

Scaricabile gratuitamente dagli store dei dispositivi mobili, l'applicazione accompagna turisti e cittadini come una guida multimediale, arricchita da contenuti di realtà aumentata, alla scoperta di "Bologna città della musica", lungo la storia musicale dal XIV ad oggi, o de "La città di Marconi", percorso dedicato a Guglielmo Marconi in occasione del 150/mo anniversario della nascita.

"Due percorsi di grande interesse non solo per i turisti ma per tutti i cittadini - spiega Rosa Grimaldi, delegata all'innovazione di Bologna e Città metropolitana - Questa città ha tanti contenuti da offrire di cultura, arte e bellezza e sta dando grande impulso alle tecnologie e alle innovazioni che possono essere utili per valorizzare questi contenuti".

I punti di interesse sono raccontati da testi, audio, video, animazioni e modelli 3D. Così Mozart e Augusto Righi "escono" da tele e sculture per interagire con gli strumenti del mestiere di Marconi e con un importante trattato musicale del '500. "Con l'App VisitAR Bologna, Tim Enterprise compie un altro passo nel percorso di valorizzazione del patrimonio storico e artistico italiano - sottolinea Susanna Jean di Tim Enterprise - La fruizione di contenuti attraverso nuove applicazioni multimediali coincide anche con le esigenze delle generazioni più giovani e permette alle istituzioni culturali di essere maggiormente attrattive per questo pubblico".

L'app si completa di percorsi fuori dal centro storico (a Villa Griffone a Pontecchio Marconi, al Museo dell'Ocarina di Budrio e alla Rocchetta Mattei di Grizzani Morandi), ed è sviluppata per favorire l'accessibilità alle disabilità visive e uditive, in lingua italiana e inglese. Completando tutte le tappe si conquista la possibilità di accedere ai contenuti sempre e ovunque.

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