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Meta lancia nuovi modelli di IA Llama 3.1, 'aperti e pubblici'

Zuckerberg, open source necessario per futuro positivo dell'IA

Redazione Ansa

Meta lancia la sua gamma di modelli di intelligenza artificiale Llama 3.1 "aperti e disponibili pubblicamente". "Credo che l'open source sia necessario per un futuro positivo dell'IA - scrive Mark Zuckerberg in un post - L'intelligenza artificiale ha più potenziale di qualsiasi altra tecnologia moderna e l'open source garantirà che più persone in tutto il mondo abbiano accesso ai vantaggi e alle opportunità dell'IA e che il potere non sia concentrato nelle mani di un piccolo numero di aziende". Anche riguardo la concorrenza con la Cina, il ceo di Meta pensa che "la migliore strategia sia costruire un solido ecosistema aperto e far sì che le aziende leader lavorino a stretto contatto con il governo statunietnese e gli alleati. I modelli aperti sono più sicuri di altri".

 

Meta spiega che sta "continuando a sviluppare Llama come un sistema, fornendo ulteriori componenti che lavorano con il modello, incluso un sistema di riferimento"; sta potenziando questo sistema "con nuovi strumenti di sicurezza e protezione per supportare uno sviluppo responsabile e anche predisponendo la possibilità di rilasciare commenti sull'Api di Llama Stack, un'interfaccia standard che speriamo renda più semplice per le terze parti l'utilizzo dei modelli Llama".

Riguardo le caratteristiche tecniche, "Llama 3.1 include versioni aggiornate dei modelli 8B e 70B, e introduce anche Llama 3.1 405B, il modello di base - aperto e disponibile per tutti - più grande e potente. Questi modelli sono multilingue, possiedono una lunghezza del contesto significativamente superiore a 128K, una capacità avanzata di utilizzo degli strumenti e capacità di ragionamento complessive più potenti".

"Oltre ad avere un rapporto costo/prestazioni significativamente migliore rispetto ai modelli chiusi, il fatto che il modello 405B sia aperto lo renderà la scelta migliore per la messa a punto di modelli più piccoli", conclude Zuckerberg.

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