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Google rende Android più intelligente con l'IA di Gemini

L'azienda aggiorna il chatbot, adesso può generare foto

Redazione Ansa

Durante l'evento Made by Google, di presentazione degli smartphone Pixel 9, il colosso americano ha presentato alcune delle novità del suo chatbot, Gemini. "Addio ai comandi rigidi, benvenuto al dialogo naturale. Con Gemini, puoi parlare al tuo telefono come parleresti a un amico. La funzione si chiama Gemini Live e permette di avere conversazioni aperte e approfondite sul telefono. Utile per esplorare nuove idee, cercare lavoro o semplicemente chiacchierare. Gemini Live sarà disponibile in inglese per gli utenti Gemini Advanced e nelle prossime settimane verrà esteso ad altre lingue. Dopo un periodo di sospensione, per via della distorsione storica nelle immagini generate, Gemini torna a realizzare grafiche grazie a Pixel Studio. È alimentato combinando un modello di diffusione eseguito sul dispositivo con il Tensor G4 e il modello di testo in immagine Imagen 3 nel cloud. Nelle prossime settimane, Google lancerà alcune estensioni con cui Gemini potrà leggere e produrre informazioni "leggendo" in Keep, Attività, Utilità e YouTube Music. Come sempre, Google mette la privacy al primo posto. "I dati personali vengono trattati con la massima cura e sicurezza, sia sul dispositivo che nel cloud" sottolinea Big G.
    Gemini è solo l'inizio. Google continua a lavorare per rendere l'intelligenza artificiale sempre più accessibile e utile per tutti. Ad oggi, il chatbot è disponibile su centinaia di modelli di telefoni di decine di produttori ed è personalizzato per i numerosi fattori di forma di Android, come i pieghevoli. Sul Galaxy Z Fold6 di Samsung, ad esempio, si può usare il chatbot in un'esperienza multi-finestra e schermo diviso per il multitasking. Mentre sul Motorola Razr è possibile richiamare Gemini direttamente dal display esterno per riepilogare rapidamente le email recenti senza dover aprire il telefono. Oltre agli ultimi smartphone, l'IA è supportato anche su quelli esistenti. Ed entro agosto, arriverà anche sui tablet Android.

   

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