Seppure rari, esistono già casi di figli che denunciano i genitori per averli esposti eccessivamente in tenera età sui social: il fenomeno è così diffuso che esiste anche un termine definire questa tendenza alla condivisione online costante da parte dei genitori di contenuti che riguardano i propri figli con foto, video, ecografie, storie. Si chiama sharenting e il neologismo deriva dalle parole inglesi share, ossia condividere, e parenting, genitorialità.
IA e minori, sharenting e privacy è ora di riflettere
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