Rubriche

L'Unesco chiede limiti di età per l'IA nelle scuole

"Può essere un'opportunita, ma può creare pregiudizi"

L'Unesco chiede limiti di età per l'IA nelle scuole

Redazione Ansa

Le Nazioni Unite, attraverso l'Unesco, chiedono regole severe sull'uso di strumenti di intelligenza artificiale come ChatGpt nelle scuole, inclusi limiti di età per l'utilizzo. In una nuova guida per i governi, l'organismo educativo delle Nazioni Unite avverte che le autorità pubbliche non sono pronte ad affrontare le questioni etiche legate all'introduzione di programmi di IA nelle aule. E che fare affidamento su tali programmi piuttosto che su insegnanti umani potrebbe influire sul benessere emotivo di un bambino e renderlo vulnerabile alla manipolazione.

"L'intelligenza artificiale generativa può rappresentare un'enorme opportunità per lo sviluppo umano, ma può anche causare danni e pregiudizi - afferma Audrey Azoulay dell'Unesco - Non può essere integrata nell'istruzione senza l'impegno pubblico e le necessarie garanzie e normative da parte dei governi". I programmi di intelligenza artificiale generativa sono esplosi alla fine dello scorso anno con ChatGpt che ha dimostrato la capacità di generare saggi, poesie e conversazioni con input e suggerimenti anche brevi. Ha suscitato timori di plagio nelle scuole, nelle università e anche nel campo artistico. Ma gli investitori nel settore considerano l'istruzione come possibile mercato redditizio.

La guida dell'Unesco afferma che gli strumenti di intelligenza artificiale hanno il potenziale per aiutare i bambini con bisogni speciali o come assistente di ricerca. Ma gli strumenti sarebbero sicuri ed efficaci solo se insegnanti, studenti e ricercatori aiutassero a progettarli e i governi ne regolamentassero l'uso. La guida raccomanda anche un'età minima per gli scolari, sottolineando che ChatGpt non può essere usato per ragazzi inferiori a 13 anni. "Molti commentatori ritengono che questa soglia sia troppo bassa e sostengono norme che aumentino l'età a 16 anni", aggiunge l'Unesco.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it