Google chiude il trimestre sopra le attese, con i ricavi che tornano a crescere a doppia cifra segnando un +11% a 76,69 miliardi di dollari. L'utile è invece balzato del 42% a 19,7 miliardi, superando le previsioni del mercato.
Se per Google è un neo in una trimestrale sopra le attese, per Microsoft il cloud è uno dei maggiori motori di crescita. I ricavi di Redmond sono saliti del 13% a 56,52 miliardi, oltre le previsioni, mentre l'utile è aumentato del 27% a 22,29 miliardi.
A spingere Microsoft è Azure, la divisione cloud che ha registrato un aumento dei ricavi del 29%. Bene anche i conti di Snap, la società a cui fa capo la popolare Snapchat, che prima vola a Wall Street arrivando a guadagnare il 24% poi rallenta con gli investitori che digeriscono la pausa della spesa pubblicitaria di alcuni inserzionisti in seguito alla guerra fra Israele e Hamas. I ricavi sono saliti del 5% a 1,19 miliardi e l'utile per azione si è attestato a 2 centesimi, meglio della perdita prevista dagli osservatori. Nel comunicare i risultati Snap ha fornito alcune stime sul quarto mettendo però in guardia sul fatto che non si tratta di una guidance ufficiale, che ha deciso di non offrire a causa della "natura imprevedibile della guerra".
Google supera le attese ma il cloud delude
Microsoft cresce con Azure, bene anche Snap