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Butti, sull'IA pubblico e privati devono lavorare insieme

Business e bene collettivo possono convivere, serve qualità dati

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 APR - "Noi siamo convinti sostenitori della teoria del pubblico e privato debbano lavorare insieme nel settore dell'Intelligenza Artificiale": lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, Alessio Butti, all'incontro 'Innavation by Ania' ricordando anche che "non è cosa da poco che l'Italia sia la prima in Ue a dotarsi di un provvedimento su cyber security e su Ai. Ci stiamo impegnando per dare delle risposte perché ce lo chiedono le imprese". Butti ha però osservato che "non abbiamo una politica industriale sull'AI, cosi come non l'abbiamo sulle tlc e stiamo cercando di porvi rimedio. Il concetto del disegno di legge di oggi è una sorta di mutualità e di individuazione delle reciproche convenienze, da una parte il pubblico e da una parte il privato.
    A noi - ha specificato - non interessa il business, a noi interessa il bene collettivo ma i due principi possono coniugarsi nel modo migliore su questo dobbiamo lavorare e possiamo farlo con qualità dei dati". (ANSA).
   

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