Attesa per la strategia sull'Intelligenza artificiale di Apple che dovrebbe essere lanciata questa sera alla conferenza degli sviluppatori Wwdc a Cupertino, l'appuntamento annuale in cui vengono svelate le novità in divenire. Secondo le indiscrezioni che si sono rincorse nei giorni scorsi l'azienda della Mela ha in ballo anche una partnership con OpenAI, la società madre di ChatGpt guidata da Sam Altman.
L'appuntamento di Apple arriva a quasi due anni dall'esplosione del fenomeno e dopo che i rivali Google, Microsoft, Meta e la stessa OpenAI hanno piazzato le loro pedine nel settore. Bloomberg, nei giorni scorsi ha riportato che l'intelligenza artificiale dell'azienda guidata da Tim Cook si chiamerà Apple Intelligence e sarà distribuita sui sistemi operativi di iPhone, iPad e Mac. Ad avere una decisa rinascita, a 12 anni dal lancio, sarebbe l'assistente digitale Siri potenziato da nuove funzioni IA, sulla scia della nuova ondata di assistenti digitali più smart già aggiornati dai concorrenti.
Apple, secondo indiscrezioni del sito Phone Arena, per il futuro starebbe anche lavorando ad un paio di occhiali smart, diversi dagli attuali visori Vision Pro in commercio al momento solo negli Stati Uniti. Lo indica un brevetto scoperto recentemente: il dispositivo basato sulla realtà aumentata esteticamente simile a un normale paio di occhiali consentirà agli utenti di accedere a molte delle stesse app e funzionalità offerte dall'iPhone. Ma il lancio, secondo il sito, potrebbe avvenire nel 2027.
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