Samsung torna in testa alla classifica mondiale delle vendite di smartphone, una posizione che deteneva dal 2011 ma che gli era stata soffiata da Apple negli ultimi tre mesi del 2014. Stando agli analisti di Strategy Analytics, da gennaio a marzo la casa sudcoreana ha venduto 83,2 milioni di smartphone, quasi 6 milioni di pezzi in meno su base annua ma sufficienti a ottenere una quota di mercato del 24%.
Apple, con 61,2 milioni di iPhone venduti, si ferma invece al 18%. In totale le vendite mondiali del trimestre si sono attestate a 345 milioni di pezzi, con una crescita annua del 21%.
"Samsung continua a riscontrare difficoltà in Asia e altrove, ma la sua performance globale si è stabilizzata abbastanza da superare Apple e riguadagnare la prima posizione", spiegano gli analisti, che evidenziano la forte domanda per i nuovi iPhone 6 della Mela soprattutto in Cina.
Al terzo posto si trova Lenovo-Motorola con il 5,4% del mercato a fronte del 6,9% dell'anno precedente. In quarta posizione buona la performance di Huawei, con 17,3 milioni di smartphone venduti contro i 13,4 milioni del pari periodo 2014, grazie alle vendite robuste sia nel mercato domestico cinese, via internet, sia in Africa.