(ANSA) - ROMA, 16 SET - "Da 9 anni con Google abbiamo
iniziato a lavorare in un Paese, l'Italia, in ritardo nella
digitalizzazione. L'Italia è un Paese del G8 che si è fatto
trovare il giorno in cui è stato individuato il primo caso di
Covid a Codogno con un cittadino su quattro che non era mai mai
andato in rete, il che è impensabile per i Paesi nel G20" ma
"abbiamo assistito a un'accelerazione in questi mesi
incredibile".
"Il ruolo di Google è quella di essere una delle più grandi
piattaforme abilitanti", ha ripreso Vaccarono che parlando poi
delle imprese italiane, soprattutto delle piccole, ha
sottolineato che "bisogna avere una visione digitale di quello
che si fa in molti settori economici". "Poi c'è la sfida di
trasformazione del capitale umano per capire quello che la
tecnologia può fare per noi": "La barriera in Italia è di
visione e di competenze ed è su questo che bisogna insistere",
ha concluso. Sulla stessa linea il country director di Facebook
Italia, Luca Colombo. "Facebook ha abbassato molto barriere di
accesso al digitale per molte imprese. Alle Pmi manca ancora
l'aspetto culturale, serve una cultura digitale. E l'Italia è
arretrata da un punto di vista delle competenze digitali", ha
commentato. (ANSA).
Imprese: Vaccarono (Google), manca visione sul digitale
Colombo (Facebook), Italia ancora arretrata nelle competenze