L'Antitrust ha irrogato una sanzione di 3,5 milioni a Meta per pratiche commerciali scorrette. Lo fa sapere l'Autorità garante per la concorrenza e il mercato spiegando che "nel processo di registrazione ad Instagram gli utenti non hanno ricevuto informazioni chiare sulla raccolta e sull'uso dei propri dati per fini commerciali".
"Siamo in disaccordo con la decisione presa dall'Agcm e stiamo valutando le possibili azioni da intraprendere". Lo afferma un portavoce di Meta. "Già da agosto 2023, si legge, abbiamo apportato delle modifiche per gli utenti italiani che indirizzano i temi sollevati dell'Agcm. Abbiamo reso ancora più chiaro il modo in cui utilizziamo i dati per mostrare annunci personalizzati su Instagram e fornito agli utenti informazioni e opzioni aggiuntive per fare ricorso in caso di sospensione dell'account".
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