Una delle priorità per le Nazioni Unite nello sviluppo dell'intelligenza artificiale è rappresentata dalla necessità di far fronte al divario digitale nel mondo. "Non possiamo iniziare eliminandolo completamente, ma dobbiamo assicurarci che non cresca ulteriormente" ha detto Amandeep Singh Gill, inviato del Segretario generale dell'Onu per la tecnologia, nel corso del vertice internazionale sull'IA in corso a Bruxelles.
"I prossimi 3-5 anni saranno cruciali per garantire l'accesso ad alcuni dei principali fattori abilitanti per lo sviluppo della capacità nel settore pubblico e in generale nell'innovazione in tutto il mondo, anche per gestire i rischi" derivanti dall'uso della nuova tecnologia. Secondo il funzionario Onu, la "frammentazione dello sviluppo delle capacità rappresenta una delle maggiori sfide" per colmare il gap digitale, considerato anche le risorse limitate a disposizione.
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