(ANSA) - ROMA, 20 GIU - In Italia otto persone su dieci
usano regolarmente Internet: considerando la popolazione a
partire dai sei anni di età, naviga sul web l'83,2% dei maschi e
il 77,6% delle femmine (anche se tale divario si manifesta
soprattutto nelle fasce più anziane). Il Mezzogiorno presenta
uno scarto di 7 punti percentuali rispetto al Nord e di 6 punti
percentuali rispetto al Centro.
A livello europeo, l'Italia occupa le ultime posizioni nella
graduatoria dei Paesi dell'Ue, con l'85,5% di utenti Internet
regolari nella fascia di età tra i 16 e i 74 anni (il valore
medio per i 27 Paesi dell'Ue è 90,2%).
In questo scenario cresce comunque la quota delle famiglie
che in Italia dispongono di un accesso a Internet da casa: nel
2023 sono l'83,7%, con un aumento di 0,6 punti percentuali
rispetto all'anno precedente. Le regioni che presentano i valori
più elevati sono: Lombardia (86,3%), Lazio (86,2%),
Trentino-Alto Adige/Südtirol (86,2%) e Veneto (86,1%). In
generale, tutte le regioni del Centro-Nord presentano valori
superiori o quasi in linea con il dato medio nazionale, a
eccezione di Liguria e Umbria. Anche per il 2023, quindi, si
conferma un forte divario tra le regioni del Centro Nord e il
Mezzogiorno. Solo la Sardegna presenta un valore prossimo a
quello medio nazionale.
Nel 2023, la percentuale di famiglie italiane con almeno un
componente nella fascia di età tra i 16 e i 74 anni che dispone
di un accesso a Internet è pari a 91,7%, valore prossimo alla
media Ue (93,1%). (ANSA).
Istat, in Italia 8 persone su 10 usano regolarmente Internet
Divario Nord-Sud, Calabria fanalino di coda