Tuttavia non è un buon segnale che la crescita del totale mercato si fermi a +0,6%. Questo significa che inflazione, caro bollette, il conflitto e, da ultimo, la grave crisi politica che ha investito il nostro Paese frenano i consumi e la fiducia delle famiglie". In forte recupero il travel (+65,5%), ma "la cautela è d'obbligo. Dovremo aspettare l'evoluzione della situazione geopolitica prima di potere sperare in una vera ripresa dei consumi". Inoltre, i viaggi restano ancora molto distanti dai livelli pre-pandemia (-27,6% rispetto a giugno 2019). In ripresa anche le vie dello shopping delle grandi città, con il settore high street che chiude lo scorso mese a +10% rispetto al 2021 e a -0,4% rispetto allo stesso mese del 2019. Anche i centri commerciali registrano segno positivo a +1,3% rispetto a giugno 2021. Tra le regioni, il Lazio registra il trend migliore a +6,3%, mentre Firenze spicca tra le città (+30,8%). (ANSA).
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