(ANSA) - MILANO, 31 GEN - Dopo oltre 10 anni di
collaborazione, si dividono le strade di Viviana Varese e di
Eataly Smeraldo: una decisione presa di comune accordo che, di
fatto, pone fine all'esistenza dello stellato ViVa, almeno negli
spazi dello store di piazza Venticinque Aprile. Entrambe le
parti, infatti, hanno dichiarato di voler "perseguire nuovi e
ambiziosi progetti" in una separazione che appare più che
consensuale.
Non sfugge però che l'indirizzo di Viviana Varese è un
ristorante stellato: in realtà, la chef campana aveva
conquistato il macaron della Guida Rossa nel 2011, quando era
alla guida di Alice, non ancora negli spazi di Eataly (dove fu
trasferito, effettivamente, nel 2014). Negli anni, Viviana
Varese ha avviato anche altre attività ristorative di successo,
come Polpo, sempre a Milano in via Melzo, o i due indirizzi di
Noto, Villadorata Country Restaurant a Noto e Viva il Bistrot,
sempre a Noto (Siracusa), all'interno di palazzo Nicolaci. Di
nuovo a Milano, nel 2022 aprì il doppio indirizzo di "Io sono
Viva Dolci e Gelati".
La decisione di lasciare gli spazi dell'ex Teatro Smeraldo
rappresenta una nuova sfida per Viviana Varese, che è pronta a
conquistare nuovi palcoscenici con la sua cucina di qualità e
creatività; allo stesso tempo, Eataly, invece, intende
riconvertire il secondo piano dello store restituendolo ad una
più ampia fruizione del pubblico, con una vista panoramica sulla
città. Al momento, il portale di ViVa continua ad accettare
prenotazioni al ristorante fino al 20 aprile prossimo. (ANSA).
Viviana Varese e Eataly Milano, le strade si separano
Nuovi progetti per la chef e per spazi panoramici dello store