(ANSA) - ROMA, 12 GIU - L'Italia è in testa alla classifica
europea per volume d'affari dei ristoranti, che nel 2023 ha
raggiunto i 41 miliardi. Ma il valore del Foodservice Made in
Italy non si ferma qui: a livello globale la cucina del Bel
Paese vale oltre 240 miliardi, superando il valore raggiunto
nell'anno precedente, pari a 228 miliardi.
È quanto emerge dalla nuova edizione del report "Foodservice
Market Monitor" di Deloitte, presentato in anteprima in
occasione della tavola rotonda "Le catene di ristorazione in
Italia, tra opportunità e criticità" organizzata da Aigrim
(Associazione Imprese Grande Ristorazione Multilocalizzata)
durante il convegno "Dire Fare Mangiare" di Edifis.
"Il comparto Foodservice italiano continua a registrare
ottimi risultati e quest'anno il valore globale di quella che
possiamo definire come "cucina italiana nel mondo" è cresciuto
ulteriormente. Un segnale molto positivo che va di pari passo
con i risultati dei 'Full Service Restaurant': il nostro Paese è
il primo in Europa per valore generato. Per quanto riguarda le
catene, nonostante l'incidenza in Italia sia ancora
relativamente inferiore rispetto alla media mondiale (10% vs
35%), la traiettoria di crescita è allineata al trend globale",
ha commentato Tommaso Nastasi, Partner e Value Creation Service
Leader di Deloitte Italia.
"I dati Deloitte fotografano un settore con ottime
prospettive e un tasso di crescita 2023-2028 che sfiora il 4%. A
livello italiano, di particolare interesse è il settore della
ristorazione a catena, per cui sono previsti ampi margini di
sviluppo proprio per l'attuale minor penetrazione di mercato" ha
dichiarato Cristian Biasoni, Presidente di Aigrim. "La crescita
sarà guidata da alcuni trend principali, quali l'aumento dei
consumi food fuori casa e la polarizzazione dei gusti dei
consumatori, sempre più attenti all'experience e a scelte di
consumo che si traducono nella loro identificazione con i
brand". (ANSA).
Deloitte, i ristoranti italiani sono al top in Europa
Hanno un giro d'affari di 41 miliardi