(ANSA) - ROMA, 14 AGO - "Nonostante i numeri positivi del
turismo nella Capitale, +5% per nuovi arrivi e +4% di presenze
come evidenziato da Federalberghi giorni fa, l'Osservatorio
della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio, per questo mese di
agosto, registra segnali negativi per la ristorazione romana, in
particolare nel centro storico e nella provincia di Roma. Un
effetto a cascata anche sul mancato numero di prenotazioni per
il giorno di Ferragosto.
Flessione meno percepita, -6%, in periferia dove l'opzione del
ristorante di prossimità e di quartiere - soprattutto nel caso
delle pizzerie - è stata premiata rispetto alle zone centrali.
Sul litorale laziale, in particolare ad Ostia - secondo i dati
elaborati dalla Confesercenti di Ostia - si nota un calo degli
incassi intorno al 16%, dovuti sia al grande caldo ma anche e
soprattutto per la mancanza di eventi serali sul litorale
romano, penalizzando ulteriormente gli imprenditori di Ostia.
Sul litorale laziale, comunque, si è registrato un calo delle
prenotazioni del 6% rispetto all'anno precedente.
Complessivamente si perde una media del 12%, numeri che
penalizzano non solo la filiera della ristorazione, compresa
materia prima e logistica, ma anche i livelli occupazionali".
È quanto dichiara Claudio Pica, presidente della
Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio. (ANSA).
Confesercenti, a Roma e litorale -12% incassi per ristorazione
Rispetto al 2023. Tra caldo e chiusure -50% dell'offerta