(ANSA) - SANREMO, 31 OTT - Non solo crisantemi per il 2
novembre, ma anche girasoli, lisiantus, violaciocca, strelitzie
e verde ornamentale. A sottolinearlo è il direttore del mercato
dei Fiori di Sanremo, Franco Barbagelata.
"Il mercato offre ai commercianti accreditati una gamma
sempre più ampia di fiori e fronde adatte alle diverse esigenze
commerciali - prosegue Barbagelata -. In particolare: crisantemi
da 70 centesimi a 1,20 euro; strelitzie a 1,40 euro; lisiantus a
80 centesimi e girasoli a 70 centesimi. I prezzi, tutti
all'ingrosso, sono in linea con lo scorso anno".
Sergio Tommasini, presidente di Amaie Energia e Servizi,
l'ente che gestisce il mercato dei Fiori annuncia investimenti
per 16 milioni: "Il mercato rappresenta una linea di business
molto importante della società. Sanremo esporta non meno di
trecento milioni di fiori recisi ogni anno, insieme a centomila
quintali di fronde verdi e fiorite. Intendiamo migliorare la
competitività della struttura a livello italiano e
internazionale e per questo, a valere sul Pnrr, abbiamo
importanti investimenti per il 2025-2026 per un valore pari a 16
milioni".
Nel mese di novembre, ad esempio, saranno già installati
quattrocento metri quadri nuova frigoria per andare incontro
alle esigenze dei commercianti. "Più avanti - conclude Tommasini
- apriremo nuove linee di distribuzione, una nuova banca del
freddo, un nuovo plateatico e un tetto fotovoltaico per la
produzione di 2 megawatt di energia elettrica solare
sostenibile". (ANSA).
Sanremo, cambia il mercato dei fiori per il 2 novembre
Crisantemo a rischio, vendita orientata su altre qualità