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UniCredit e Cia-Agricoltori Italiani, al via accordo quadro

Insieme per formazione, supporto a imprenditori giovani e Pnrr

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 DIC - Promozione di una cultura finanziaria per la crescita manageriale delle aziende, interazione tra rispettive reti e supporto ai progetti delle imprese per l'innovazione: sono questi, in estrema sintesi, i principali obiettivi dell'accordo siglato da UniCredit e Cia-Agricoltori Italiani, per accelerare la crescita delle imprese agricole italiane. Più nel dettaglio la partnership concordata tra le parti prevede l'attivazione di una serie di incontri di formazione per accrescere la cultura creditizia delle imprese associate e facilitare un più ampio accesso agli strumenti di credito. Oltre allo sviluppo e il sostegno di progetti imprenditoriali di giovani imprenditori agricoli e, più in generale, il supporto per l'avvio di processi di innovazione nel settore primario. Sostegno ai progetti per le aree interne e svantaggiate e il sostegno, finanziario e non solo, a progetti collegati al Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e al Psr (Piano di Sviluppo Rurale). Fino all'accesso ai servizi consulenziali specialistici messi a disposizione dalla banca attraverso il proprio nuovo network composto da 180 gestori dedicati all'AgriBusiness, collocati su tutto il territorio nazionale, supportati da una squadra dei 15 Specialisti per lo sviluppo di nuovo business su questo specifico segmento. Per Stefano Gallo, Responsabile Sviluppo Territoriale di UniCredit Italia, l'accordo siglato con Cia "è una testimonianza concreta del nostro senso di responsabilità verso il territorio e gli operatori del comparto; un segno di attenzione che va ad aggiungersi a iniziative come il plafond di 1 miliardo di euro da noi messo a disposizione per gli investimenti delle imprese agricole o il FoodSeed, il programma da noi promosso per l'accelerazione di startup che sviluppano nuove soluzioni per il mercato FoodTech e AgriTech".
    Cristiano Fini, Presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, aggiunge: "investire nei territori marginali del Paese, puntando sul ruolo strategico dell'agricoltura è la strada per costruire un futuro davvero sostenibile per tutti, sul piano ambientale, economico e sociale. Ecco perché crediamo nell'accordo con Unicredit Italia: apre all'opportunità concreta di nuove e diverse progettualità, in ambito finanziario, da sviluppare localmente, affrontando questioni dirimenti per il settore, prima tra tutte quella dell'accesso più agevole al credito, fondamentale soprattutto all'imprenditoria giovanile e al ricambio generazionale nei campi". (ANSA).
   

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