(ANSA) - ROMA, 12 MAR - "Nel mondo c'è una forte voglia di
prodotti made in Italy, c'è voglia d'Italia, c'è voglia di cibo
italiano. Anche perché è stata fatta una grandissima campagna di
promozione e informazione riguardante la cucina italiana
attraverso un percorso ideato dal ministro Francesco
Lollobrigida insieme al Ministero della cultura per la
candidatura ecoce italiana a patrimonio immateriale
dell'Unesco".
"E lo posso confermare anche dalla mia due giorni di incontri
qui in Giappone per FoodEx, la principale fiera
dell'agroalimentare nell'area Asia-Pacifico, dove l'Italia è il
paese più rappresentato - aggiunge - L'export del settore ha
superato i 69 miliardi di euro nel 2024, in crescita di oltre
l'8% rispetto al 2023 e del 50% in confronto al 2019. A
differenza di altri comparti, quasi tutti i nostri mercati di
riferimento hanno avuto performance positive come Stati Uniti
(+17%), Germania (+6,4%), Francia (+3,6%), Regno Unito (+6%),
Spagna (+7,4%), i Paesi Bassi (6%) e Svizzera (+4%). L'Italia si
attesta come il nono paese esportatore al mondo di prodotti
agroalimentari. Particolarmente apprezzati il vino - che da solo
vale 8 miliardi, dove siamo secondi esportatori mondiali - ma
anche l'olio, i formaggi, il cioccolato, il caffè,
l'ortofrutta".
Nel 2024, ha inoltre ricordato il presidente Zoppas, l'Ice
ha realizzato 147 iniziative promozionali a sostegno del
settore, coinvolgendo circa 3500 aziende e portando in Italia
più di 1200 buyer esteri selezionati con le associazioni di
categorie. Per il 2025 sono confermate già oltre 120 iniziative.
(ANSA).
Zoppas (Ice), nel mondo c'è voglia di Italia e di cibo italiano
Export di settore vale 69 miliardi. Al FoodEx Italia n.1
