Il sale da cucina è il cloruro di sodio e il quantitativo in sodio in un grammo di sale è 0,4 grammi. L'Oms raccomanda un consumo giornaliero di sale inferiore ai 5 grammi.
Gli esperti hanno confrontato il consumo di sale di pazienti (355 con LADA e 1136 con diabete 2) e soggetti sani di controllo (1379) Hanno visto che chi consuma tanto sodio (2,9 grammi al dì che corrispondono a ben 7,3 grammi di sale al giorno) ha un rischio di ammalarsi di diabete 2 del 72% maggiore rispetto a chi consuma poco sodio (consumo/dì inferiore a 2,3 grammi di sodio pari a un consumo di sale inferiore a 6 grammi al giorno).
Per quanto riguarda il diabete autoimmune degli adulti (LADA) il rischio legato al consumo di sodio è ancora più rilevante: chi consuma tanto sodio ha un rischio triplo di ammalarsi rispetto a chi ne consuma poco (secondo le quantità riferite sopra).
Questi risultati hanno importanti implicazioni nella prevenzione del diabete, specie di quello autoimmune con esordio in età adulta. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it