- I controlli ufficiali attestano e confermano l'assoluta salubrità del grano duro di importazione e la sua piena rispondenza alle normative comunitarie in materia igienico-sanitaria. Lo fa sapere Italmopa-Associazione Industriali Mugnai d'Italia, in base ai risultati del primo report della Cabina di Regia interforze sui controlli agroalimentari coordinato dal Masaf, reso noto il 29 febbraio scorso. Dati che, secondo l'associazione, devono stoppare la disinformazione sul tema.
"Il quantitativo ispezionato - sottolinea Vincenzo Martinelli, presidente della Sezione Molini a frumento duro Italmopa - ha riguardato, sinora, circa 420 milioni di chili di grano duro di importazione destinato all'alimentazione umana ed ulteriori controlli nei porti di arrivo sono stati successivamente eseguiti da parte delle Autorità di vigilanza e di controllo".
Gli esiti dei controlli effettuati, aggiunge il presidente "costituiscono in primis una garanzia per l'industria molitoria, per la quale la sicurezza alimentare costituisce un prerequisito inderogabile nelle proprie strategie di approvvigionamento, ma anche una chiara smentita di ricorrenti campagne denigratorie che celano meri interessi di categoria dietro la presunta difesa dei consumatori". Da qui l'invito del presidente all'Amministrazione, "in un'ottica di doverosa trasparenza e di rassicurazione dei consumatori, a prevedere un monitoraggio costante e meticoloso della qualità dei frumenti d'importazione e nazionali,e la pubblicazione dei risultati riscontrati, ponendo così termine a quelle attività di sistematica disinformazione che non appaiono più tollerabili e che saranno, ove necessario, perseguite a tutela degli interessi della categoria".