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Street food preparato a casa per chi soffre di intolleranze

Studio Nutrifree, conquista 6 italiani su 10; 250mila i celiaci

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Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 OTT - Lo street food diventa home-made, una tendenza in espansione, alimentata da una crescente domanda di cibo autentico, veloce e accessibile anche da parte di chi soffre di intolleranze alimentari e non vuole rinunciare a questo 'rito gastronomico'. Complice una mancanza di una valida offerta fuori casa per chi è intollerante (31%), il cibo di strada home made conquista il 57% di italiani, 6 su 10 preferiscono mangiare tra le mura domestiche preparando specialità tipiche da street food tra le mura domestiche, anche grazie all'ampia offerta di prodotti sul mercato 'free from (27%). È quanto emerge da uno studio promosso da Nutrifree, brand di riferimento nel mondo del free from food, condotto su 1200 italiani.
    Secondo un report della Camera di commercio di Milano Lodi e Monza Brianza, le attività di street food in Italia sfiorano quota 3mila, raddoppiate negli ultimi 5 anni, con il 3,6% in più rispetto allo scorso anno. Un settore che vale 19 milioni in Italia, di cui oltre 3 milioni in Campania e Emilia Romagna; tra le città Roma è prima con 199 attività, seguita da Milano con 194. Tuttavia, per una parte della popolazione questa esperienza restava spesso fuori portata; oggi si stimano oltre 250mila italiani celiaci e almeno 350mila le persone che non sanno di esserlo. Preparare piatti tipici dello street food a casa permette di controllare ingredienti e contaminazioni incrociate e offre anche l'opportunità di sperimentare e personalizzare ricette secondo gusti e necessità.
    "Nonostante gli sforzi della ristorazione, è spesso difficile trovare locali che abbiano un'offerta sicura per chi soffre di intolleranze e in ogni modo spesso si è costretti a mangiare sempre le stesse cose - afferma Marina Ottaviani, medico specialista in Scienza dell'Alimentazione - lo street food home made invece consente una notevole varietà, grazie anche ai panificati diversi offerti dalle aziende specializzate, dai panini alle piadine alle focacce". Per ottenere uno street food valido dal punto di vista nutritivo, suggerisce Ottaviani, occorre scegliere sempre prodotti di qualità, quindi abbinare ad un cibo a base di cereali uno proteico per il bilanciamento e una o più verdure. . (ANSA).
   

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