Con un meeting a Ravenna, prenderà il via domani Prizefish, progetto congiunto coordinato dal Centro interdipartimentale di ricerca in Scienze Ambientali (Cirsa) dell'Università di Bologna.
Come in gran parte del Mediterraneo, anche le risorse ittiche dell'Adriatico sono minacciate da un eccessivo sfruttamento. Per affrontare il problema della pesca intensiva, le linee guida internazionali indicano azioni innovative basate su solide analisi scientifiche, per consentire alle imprese ittiche di adottare metodi di pesca con un impatto ambientale ridotto e capaci di competere sul mercato europeo.
Il progetto Prizefish coinvolgerà piccole e medie imprese ittiche di Italia e Croazia: in totale sei partner croati e sette partner italiani tra enti di ricerca, amministrazioni regionali e associazioni di produttori. (ANSA).
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