ROMA - Un'aragosta alla catalana con tanto di certificazione in blockchain, il 'timbro' digitale in grado di tracciare i prodotti di una ricetta e ogni passaggio della filiera, dall'origine al piatto. Punta alla sicurezza alimentare più avanzata il ristorante romano Gallura Parioli, primo locale del suo genere nella Capitale a tracciare con la tecnologia la provenienza del pesce, dal mare alla tavola.
Il ristorante Gallura è stato da poco rinnovato, per dare vita a un nuovo concetto di ospitalità, mantenendo intatta la sua anima incentrata sui sapori semplici del gusto e puntando sulla consapevolezza del valore della tipicità. La linea gastronomica è studiata da Gianni Schirru e realizzata dalla brigata di cucina guidata dallo chef, giovanissimo, ma con importanti esperienze "stellate" in curriculum, Gianmarco Frasacco, in collaborazione con Patrizio Bandiera.
Al ristorante l'aragosta è certificata in blockchain
Ai Roma startup traccia la ricetta dal mare alla tavola