ROMA - Con le temperature bollenti gli italiani riscoprono il piacere di mangiare pesce, molluschi e crostacei freschi, lasciandosi alle spalle surgelati e scatolette di tonno dei tempi del lockdown. Ora con i ristoranti aperti e la voglia di vacanza torna in tavola il pescato locale, tenendo ben presente che la conservazione nel ghiaccio a 0°C non altera la composizione dei prodotti fino a 7 giorni.
Tanto pesce in tavola perchè 3 italiani su 4 secondo Fedagripesca, sanno che aiuta a garantire proteine, vitamine e sali minerali indispensabili quando la colonnina di mercurio sale. Ma attenzione al saperlo conservare per non correre rischi. A questo proposito è bene mettere il prodotto appena acquistato nelle borse termiche con ghiaccio e recarsi subito a casa dove occorre eviscerarlo, lavarlo accuratamente e conservalo in frigorifero dentro un contenitore chiuso e mangiarlo entro 24 ore. Per crostacei e molluschi, che si alterano in brevissimo tempo è bene riporli nello scomparto più freddo del frigo e consumarli il giorno stesso. Pesce che può essere congelato purché sia freschissimo.
La rivincita del pesce fresco consumi +30%. Occhio al caldo
Fedagripesca, regole anti-afa per la conservazione perfetta