- Cinque priorità per una "pianificazione iniziale del Fondo Europeo per gli affari marittimi pesca e acquacoltura (Feampa)" in un settore che conta 30mila operatori e 12mila imbarcazioni per un fatturato di 2,2 miliardi di euro. Così il ministro per le Politiche agricole, Stefano Patuanelli, in un video messaggio al 'Blue Day'.
Impegnare tutte le risorse accessibili, pari a 1 miliardo di euro per la nuova programmazione del periodo '21-'27 "per rilanciare in modo mirato, efficace ed equilibrato l'occupazione e il reddito dei pescatori italiani"; sostegno alle Regioni in funzione di una attenta gestione delle risorse finanziarie a supporto di tutte le filiere ittiche e allo scopo di evitare disimpegno sui fondi attraverso l'avvio di un coordinamento delle azioni promosse a livello nazionale e regionale, facilitando i meccanismi di controllo amministrativo e promuovendo soluzioni mirate a superare le difficoltà incontrate incontrate nella pregressa gestione; condivisione della programmazione attraverso il meccanismo di consultazione aperta con le autorità locali e gli operatori del settore; tutela delle piccole realtà di pesca e delle regioni ultraperiferiche "che costituiscono un modello di buona pratica ittica in senso sostenibile e che intendiamo avviare e perseguire"; attivazione di misure per la prevenzione e il contrasto alla pesca illegale "creando nel contempo nuove opportunità di occupazione e di crescita nelle zone costiere".
Questi i cinque elementi prioritari, che includono anche "un'attenta valutazione e valorizzazione della risorsa acquacoltura" per la quale il Mediterraneo "rappresenta un'area strategica". (ANSA).
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Ministro, da impegno risorse 1mld a contrasto prelievo illegale