L'Italia si conferma uno dei mercati più dinamici e ricettivi per il salmone norvegese; con un consumo in costante crescita, oggi rappresenta il terzo mercato con quasi il 10% di tutto il salmone prodotto in Norvegia che arriva sulle tavole degli italiani. Negli ultimi dieci anni, il consumo di salmone in Italia è più che raddoppiato, riflettendo una dinamica di mercato ormai stabilmente positiva.
Questo notevole volume è il risultato di una combinazione di fattori, tra cui la grande versatilità di questo prodotto, che si presta a innumerevoli preparazioni, a partire dalla pasta. E i i consumatori, sempre più orientati verso piatti a base di pesce crudo come sushi e poké, hanno contribuito ulteriormente all'incremento dei consumi: si stima che in Italia ci siano circa 1.000 ristoranti specializzati in poke che arriveranno a circa 2.000 nei prossimi anni. Il fenomeno si estende anche al sushi, con migliaia di ristoranti che lo offrono in tutta Italia: "L'Italia è uno dei paesi europei con il più alto numero di ristoranti di sushi e poke e ci confermano che i piatti con salmone sono tra i più richiesti", ha sottolineato Tom-Jorgen Gangso, direttore Italia del Norwegian Seafood Council, società del ministero del Commercio, dell'Industria e della Pesca "Il boom dei consumi del salmone norvegese in Italia, consolidato nel tempo, è fortemente influenzato dall'origine del prodotto, un elemento chiave nella scelta dei consumatori, sia nei punti retail che nei ristoranti." ha evidenziato Gangso.
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