GAETA (LATINA) - Aria di festa per gli oltre 300 chef della provincia di Latina che oggi si ritrovano a Gaeta per il tradizionale "Natale del Cuoco". Un evento unico nel suo genere, impreziosito in questa edizione dalla consegna del collare del Collegium Cocorum, l'onorificenza rilasciata dalla Federazione Italiana Cuochi (Fic) alle Berrette bianche che operano da oltre 25 anni nell'arte culinaria, onorando la tradizione e il prestigio della cucina italiana.
Con loro veri e propri ambasciatori del gusto "made in Italy" che nel corso di quest'anno hanno implementato il già nutrito medagliere dell'Associazione piazzandosi ai primi posti nelle varie competizioni riservate alle categoria e contribuendo al successo registrato nella nona edizione di Vinicibando, così come del 29/mo Congresso Nazionale della Federazione Italiana Cuochi a Napoli.
Nuovi saperi per dar vita a piatti salutari, innovativi ed emozionanti si potranno ritrovare nella cena gourmet servita per l'occasione dagli allievi dell'Istituto alberghiero "Angelo Celletti" di Formia. In cucina ad affiancare Alessandro Vecchio, executive chef dell'Hotel Serapo, una brigata d'eccezione composta da alcuni dei migliori interpreti della gastronomia laziale: Claudio Petrolo (Ristorante Claudio Petrolo- Gaeta), Danilo Prota ( Ristorante Danì - Formia), Roberto Grossi e Luca Salvatore ( (Ristorante Evans - Cassino ), Francesco Palombo (Ristorante Sfumature Gourmet - Cassino), Biagio Esposito e Simone Marini (Hotel Mediterraneo e Hotel River Palace - LT), Daniela Marrocco ( Ristorante La concordia - Fondi). Ad estasiare il palato: Aperitivo di benvenuto; Sciabola in carrozza con maionese di broccoletti e provola affumicata; Ravioli di pesce di scoglio e zucca con guazzetto di frutti di mare; Carnaroli affumicato con frutti rossi gamberi e burrata; Baccalà in olio cottura con spugna alla nocciola e acqua di pomodoro Torpedino; Dessert al Profumo Invernale. Il tutto accompagnato dai vini della cantina Casale del Giglio.(ANSA).
A Gaeta e' il Natale del Cuoco, festa per 300 toque blanche
Fic, a 6 storici professionisti il collare del Collegium Cocorum