(ANSA) - BOLOGNA, 04 NOV - Dopo Parma (per le edizioni 2016 e
2017) e Piacenza (edizione 2020) la Guida Michelin torna in
Emilia-Romagna, nel cuore della sua Food Valley: Modena. La
città si prepara ad accogliere il Gotha della ristorazione
italiana per la presentazione ufficiale dell'edizione 2025 con
una cerimonia domani al Teatro comunale Pavarotti-Freni che sarà
presentata dalla conduttrice radiofonica e televisiva Giorgia
Surina.
Tutt'altro che casuale la scelta di Modena, visto che nel suo
territorio si producono 23 dei 44 prodotti Dop & Igp dell'intera
Emilia-Romagna e la città è seconda in Italia per valore dei
prodotti tipici certificati, con 841 milioni di euro (dato
2023).
Oltre alle tradizionali Stelle Rosse e a quelle Verdi
(speciale riconoscimento ai ristoranti che seguono comportamenti
virtuosi in tema di sostenibilità), domani saranno assegnati
anche altri riconoscimenti: Sommelier Award, Service Award,
Young Chef Award
e Mentor Chef Award
e il Passion Dessert che
premia i pasticcieri più talentuosi e impegnati.
Secondo l'indagine "Taste tourism: impatto economico dei
ristoranti stellati Michelin sul territorio nazionale"
commissionata da Michelin Italia a Jfc, i ristoranti stellati
hanno generato in Emilia-Romagna nel 2023 un indotto di 28,5
milioni, con in testa proprio Modena (8,1 milioni), seguita da
Bologna (5,9 milioni) e Forlì-Cesena (4,2 milioni). L'indagine
di Jfc ha preso in considerazione e analizzato 238 ristoranti
stellati Michelin, 396 strutture ricettive (hotel da 3 a 5
stelle lusso, relais, masserie, locande, alloggi di charme,
dimore storiche, agriturismi) e 201 negozi/attività di vario
genere (bar, negozi gourmet, enoteche). Il valore complessivo
dell'indotto economico dei ristoranti stelle Michelin in Italia
ammonta per il 2023 a 439 milioni, con una previsione per l'anno
in corso di 498 milioni.
Attualmente è di 22 ristoranti stellati il palmares della
cucina stellata emiliano-romagnola, secondo l'edizione 2024
della Guida Michelin, con la nuova stella ad Aurora Mazzucchelli
di Casa Mazzucchelli, nel Bolognese, e la "Stella Verde" al
Piastrino di Pennabilli (Rimini). Confermate le tre stelle a
Massimo Bottura e alla sua Osteria Francescana, seguito dal
ristorante San Domenico di Imola (Bologna) e dal Magnolia di
Longiano (Forlì-Cesena), entrambi con due stelle, a cui si
aggiungono 19 ristoranti a una stella, e 33 Bib Gourmand, ovvero
i locali che offrono la migliore ristorazione per rapporto
qualità-prezzo, un primato nazionale dell'Emilia-Romagna.
(ANSA).
Modena si prepara per la parata di stelle Michelin
Domani la cerimonia al Teatro comunale Pavarotti-Freni