MILANO - Il cameriere è una figura sempre più strategica nel ristorante ed è un professionista delle relazioni e delle emozioni, oltre che del servizio. Il progetto "Ambasciatori di Sala" mira a creare nuovi professionisti del settore aggiunge un nuovo sguardo alla professioni della sala e valuta in modo più approfondito e scientifico il "comportamento".
Questo nuovo approccio è servito per decretare i vincitori di "Emergente di Sala" il concorso ideato da Luigi Cremona la cui finale si è svolta al Merano Wine Festival, che ha visto vincere Enrico Guarnieri che lavora al ristornate "Da Vittorio" di Brusaporto (Bg). Le emozioni di chi serve a tavola, infatti, incidono in modo diretto sull'appetito e il desiderio del cibo: "nel 2016 - afferma Matteo Rizzato, socio fondatore di Ambasciatori di Sala e esperto di neuroscienze - abbiamo pubblicato questa ricerca scientifica che ha forti ripercussioni nel settore food&wine.
Basti pensare che le espressioni facciali di chi serve i piatti sono sufficienti per esercitare una modifica del desiderio di cibo del cliente. Più volte abbiamo letto recensioni fortemente negative di ristoranti, anche stellati, in cui si dice 'ho mangiato bene, ma mi hanno trattato male'".
La voce "comportamento", uno dei parametri considerati dai giudici del concorso, racchiude davvero un mondo di emozioni, di cultura, di preparazione tecnica e personale che rende la professione di cameriere davvero affascinante.
Con nuovo approccio camerieri diventano ambasciatori di sala
Neuroscienze entrano al ristorante per 'coccolare' clienti